Paolo Fanfani (Firenze 1957). Appassionato di uniformi e storia militare
napoleonica, dipinge soldatini dall’età di dieci anni.
E’ autore di alcuni articoli per libri e riviste specializzate del
settore; in particolare avendo effettuato approfondite ricerche sulle
uniformi dei soldati presenti alla battaglia della Moscova/Borodino del
1812, ha scritto, nel 2012, un importante contributo per il libro curato
da Riccardo Papi “Eugene et Adam”, dedicato all’analisi di alcune opere
del pittore militare bavarese Albrecht Adam. Inoltre collezionando da
quaranta anni soldatini piatti, è stato uno dei primi italiani ad aver
apprezzato e pubblicizzato, nel 1979, la Zinnfigurenborse di Kulmbach.
Socio della Sabretache dal 1981, possiede una vasta biblioteca
specializzata sull’uniformologia napoleonica. Attualmente, si dedica
alla pittura, a livello professionale, di soldatini in 28 mm e 54mm, sia
di serie che pezzi unici, di varie epoche storiche (medioevo,
settecento, napoleonico, ottocento post napoleonico, coloniale). Ha
anche un sogno (che rimarrà tale): realizzare un gigantesco plastico
della battaglia della Moscova con soldatini in 28 mm completamente
elaborati e autocostruiti,al quale lavora nottetempo dalla fina degli
anni ottanta!
.1
.1 - 5° Rgt Ussari, Impero
Austriaco, 18 - 54 mm.
Trasformazione da pezzo
Tradition: Mario Venturi -
Pittura: Paolo Fanfani.
9
.2
.2 - Gardes à Cheval, Impero
Russo, 1809 - Ditta Pegaso, 54 mm.
.3a
.3b
.3 - Cosacco della Guardia
Imperiale Russa, 1812 - Ditta Pegaso, 54 mm.
|