Sono nato nel lontano 1958 e ricordo ancora il
momento dellacquisto della mia prima scatola di soldatini
Airfix 1:72 in plastica. Dopo avere appeso pennelli e stucchi al
chiodo per molti anni la passione si è riaccesa con
lacquisto casuale del numero 3 di Soldatini;
scoprire che esistevano in commercio soggetti del periodo tardo
antico e medioevale ha riacceso la vecchia passione fino a
iscrivermi alla Condotta e a cercare di realizzare pur con tutti
i miei limiti quel qualcosa che ho in mente e che mi sembra
nessuna ditta produca. Il mio interesse si rivolge alla storia e
allarcheologia del periodo che va dal tardo Impero Romano
fino agli inizi del quattordicesimo secolo. Essendo appassionato
di architettura sia civile che religiosa di quel periodo ho il
desiderio di realizzare più che i singoli soldatini, dei diorami
e per questo uso i 25mm per motivi sia di spazio che di voglia di
ottenere scene corali. La mia simpatia va poi a tutta quella
schiera di Bertoldi liberi villani di Acquabuia e
alle loro famiglie che non ai vari potenti e prepotenti, buoni a
troncare vite e idee, usi alla spada e non allaratro.
Osservando chiese ed edifici, restaurati, scavati, ridotti a
poche macerie o ancora svettanti non posso fare a meno di essere
colto da profonda ammirazione per i loro costruttori, siano essi
maestri comacini o manovali, colti cistercensi o mezze mestole di
campagna, per la loro capacità di erigere con i mezzi a loro
disposizione ambienti con un proprio quid, che ci è pervenuto in
quantità ben più vasta che delle araldiche boriose e supponenti
di gente che non aveva mai lavorato per guadagnarsi il pane
quotidiano. Fare diorami è un po come ambientare una
location cinematografica, solo che gli attori non recitano una
storia con un copione stabilito ma siamo noi con la nostra
fantasia a immaginarla. Peccato però che il materiale di
commercio per quanto riguarda gli edifici si presti per soggetti
gotici, vichinghi, dell Europa continentale e poco al
nostro Belpaese. Per questo occorre armarsi di gesso, stucco e
pazienza cercando di modellarsi ex novo quanto si immagina;
inoltre anche reperire i dati dimensionali non è facile, sui
libri di storia dellarchitettura ci sono piante e prospetti
di grandi cattedrali e famosi castelli ma non credo siano molti
ad avere a disposizione il tempo di realizzare modelli di simili
dimensioni. Spesso si trovano foto accattivanti su guide
turistiche e libri darte di edifici minori più adatti al
nostro scopo ma ricavare quote e prospetti da una foto non è il
massimo. Per fortuna i meritori scavi e studi su siti
minori hanno prodotto una documentazione
bibliografica che rende possibile iniziare lavorare. Quindi se
qualcuno è interessato a creare una sorta di bibliografia
sullargomento, internet compreso,
. Benvenuto!
.1
"Mercato"
.1 -
Piccolo diorama di mercato del contado,
Toscana, XIII secolo -
Edificio autocostruito, albero Andrea, figurini Mirliton, 25mm.
.2
donna"
.2 -
Nobildonna medievale da statua del duomo di Bamberga,
Franconia, XIII secolo -
Pezzo Globe, 54mm.
.3
.3 - "Chiesa romanica "-
Chiesa romanica a singola aula con abside
semicircolare e piccolo protiro, area toscana, XII secolo -
Autocostruito, scala 1:60.
.4
.4 - "Ritorno dal viaggio"
-
Ritorno a casa di un cavaliere presentato vicino a un piccolo oratorio
con annesso abitazione del presbitero.L'edificio religioso di piccole
dimensioni con campanile a vela è a servizio di un insediamento
signorile; l'abitazione è erede di quelli tardo romani di edilizia
rurale con alzato parzialmente in pietra e parzialmente in materiali
deperibili legname e argilla tipici della tradizione germanica, così
come il tetto in aglia con foro per l'uscita dei fumi del focolare.
Area toscana, XII secolo -
Edifici autocostruiti, figurini Mirliton, 25mm
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